Giugno 23, 2023|In Caldaie
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Come si installa una caldaia a pellet

Mani che stringono un raccordo idraulico usando una grossa chiave inglese

Utilizzato principalmente per alimentare le stufe, oggi il pellet è sempre più impiegato anche dalle caldaie come combustibile economico ed ecologico. Si tratta di un materiale ottenuto dagli scarti della lavorazione del legno, che vengono addensati per formare dei piccoli granuli cilindrici, ideali per riscaldare ampie metrature e fornire acqua calda sanitaria in modo costante, affidabile e conveniente.

Se è vero che attualmente i costi per il riscaldamento domestico e l’acqua calda sanitaria vanno ad incidere per oltre l’80% sul consumo annuo di una famiglia, allo stesso modo l’installazione di una caldaia a pellet si propone sempre di più come una soluzione conveniente e sostenibile per la nostra casa e per l’intero pianeta. Ma come e dove si può installare una caldaia a pellet? Domande che tengono conto di precise normative di sicurezza, da rispettare anche per il vano tecnico che ospita l’impianto, e che troveranno risposta in questa guida firmata dai professionisti Artel.

Dove installare una caldaia a pellet: la normativa

Le caldaie a pellet come quelle proposte nel catalogo online Artel rappresentano la soluzione definitiva per liberarsi dal gas e abbattere i consumi quando vogliamo riscaldare ogni ambiente di casa e produrre acqua calda sanitaria. Nonostante siano sistemi a basse emissioni di CO2, l’uso non corretto del pellet può comunque arrecare danni all’ambiente circostante: per l’installazione di una caldaia a pellet è stata quindi introdotta la normativa UNI 10683, che pone condizioni specifiche. In particolare, la normativa vieta l’installazione di impianti non stagni in ambienti usati come abitazione, e contemporaneamente all’interno di monolocali, camere da letto e bagni.

Ma allora dove è possibile installare una caldaia a pellet? Stando alla UNI 10683, dovremmo optare per un vano tecnico piuttosto ampio e con una buona ventilazione. In più, vanno lasciati almeno 60 centimetri nel perimetro intorno alla caldaia, e dunque il locale deve presentare una superficie minima che va dai 5 ai 10 metri quadrati circa. Accanto ad essa deve essere presente un deposito di stoccaggio del pellet (dai serbatoi interrati a quelli con caricamento pneumatico).

L’installazione di una caldaia a pellet di potenza superiore ai 35 kW segue invece una normativa diversa. In casi come questo è sempre consigliabile l’intervento di un tecnico specializzato, chiamato a valutare la situazione specifica e a provvedere all’installazione della caldaia in piena sicurezza. In tal senso, uno scenario particolare è dato dall’installazione di una caldaia a pellet idro come può essere la linea Idro Domus di Artel, per cui bisogna tenere conto di altri fattori. Prima di tutto, il tecnico dovrà collegarla in modo efficace all’impianto di riscaldamento provvedendo anche all’uscita per il fumo, che svolgerà le stesse funzioni di una canna fumaria tradizionale; contemporaneamente, dovrà considerare il collettore, a cui collegare la caldaia per distribuire l’acqua calda ai radiatori in tutte le stanze della casa.

È importante ricordare che le caldaie a pellet possono essere installate anche in garage o all’esterno dell’abitazione, ma in quest’ultimo caso è fondamentale che la caldaia sia coibentata in modo ottimale e protetta dall’azione degli agenti esterni. Non solo, si consiglia di scegliere un luogo facilmente raggiungibile, perché percorsi di tubazioni prolungati potrebbero innescare una perdita di temperatura e minare l’efficienza dell’intero impianto.

Come si installa una caldaia a pellet: informazioni utili

Le caldaie a pellet sono notoriamente più ingombranti di quelle tradizionali, e dunque è molto probabile che siano troppo grandi per adattarsi al luogo in cui era collocata la caldaia precedente. Generalmente, soprattutto quando il vano a disposizione è piuttosto ampio, procedere al montaggio è abbastanza agevole e veloce. Al diminuire delle dimensioni del locale caldaia, aumenterà la complessità dell’operazione: fortunatamente le caldaie e biomassa Artel sono progettate con l’obiettivo di ridurre al minimo la profondità, per poterle inserire anche in contesti di spazio ristretto.

Qualsiasi siano l’ingombro dell’apparecchio e la metratura disponibile, l’installazione prevede di collegare i tubi già esistenti e montare il serbatoio o il silo nelle immediate vicinanze. Oltre alla caldaia, il vano tecnico ospiterà l’accumulatore inerziale, il bollitore sanitario, il quadro elettrico e l’impiantistica idraulica, e nelle vicinanze sarà presente un deposito di stoccaggio del pellet.

Installazione di una caldaia a pellet con Artel

Da questa guida è evidente che l’installazione di una caldaia a pellet non richiede passaggi troppo complessi, ma è comunque sempre opportuno rivolgersi a personale altamente qualificato. Proprio per questo, assieme alle sue linee di caldaie a pellet ad alta tecnologia, Artel offre anche i servizi di trasporto e installazione.

L’intervento di un professionista assicura il rispetto della normativa vigente e delle indicazioni specifiche del produttore, così come l’uso di materiali adeguati e di alta qualità, per regalare alla propria casa e a chi la abita un impianto di riscaldamento efficiente, sicuro e collaudato. Allo stesso tempo, tutti i prodotti Artel sono protetti da dieci anni di garanzia, e permettono di beneficiare delle agevolazioni fiscali fissate dal Governo.

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