Aprile 6, 2023|In Caldaie
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Come funziona la caldaia a condensazione e tutti i suoi vantaggi

Uomo legge il manuale davanti alla caldaia

La caldaia è uno dei più grandi alleati per garantirci comfort tra le mura domestiche. Viene infatti utilizzata per riscaldare l’acqua immessa nell’impianto di riscaldamento, utilizzata per scaldare tutti gli ambienti di casa; non solo, è utile anche per produrre acqua calda sanitaria, impiegata quotidianamente per lavarci, cucinare e fare le pulizie.

In commercio esistono però diverse tipologie di caldaie, che si differenziano per costi e prestazioni, e di conseguenza anche per i relativi vantaggi. Tra queste, menzione d’onore merita la caldaia a condensazione: come funziona, quali sono le principali differenze con quella tradizionale a gas e quando conviene installarla nella nostra abitazione saranno tutti argomenti che prenderemo in esame in questo approfondimento assieme agli esperti Artel.

Funzionamento della caldaia a condensazione

Prima ancora di comprendere come funziona una caldaia a condensazione, è bene ricordare che questo tipo di apparecchio si appoggia ad impianti progettati e realizzati con materiali estremamente resistenti, quasi sempre l’acciaio inox o il propilene. Il motivo è da ricercarsi nel suo stesso funzionamento, che sfrutta condense particolarmente acide che potrebbero corrodere le tubature degli impianti tradizionali.

L’acqua normalmente immessa nelle caldaie a condensazione di ultima generazione, come quelle proposte nel catalogo online di Artel, può essere riscaldata grazie all’azione di un bruciatore a premiscelazione. Il bruciatore stesso incrementa l’efficienza della caldaia, e allo stesso tempo emette quantità sensibilmente inferiori di monossido di carbonio nell’aria; i fumi di scarico, in seguito, vengono espulsi da un ventilatore collocato nella parte superiore del bruciatore, senza sfruttare il tiraggio del camino.

La struttura delle caldaie a condensazione moderne include anche un tubo di scarico aggiuntivo, capace di neutralizzare la condensa prodotta durante la normale attività della macchina, che verrà successivamente scaricata nel suo pozzetto.

Il funzionamento di tale impianto, come per quelli tradizionali, è possibile certamente grazie al gas, ma soprattutto per via del calore generato dalla combustione per scaldare l’acqua destinata al riscaldamento o all’acqua calda per uso sanitario. La tecnologia a condensazione prevede infatti che il calore non venga disperso durante l’espulsione dei fumi di scarico, ma trasformato in energia da immettere nel circuito di riscaldamento.

Caldaie a condensazione e caldaie tradizionali: le differenze

Ora che sappiamo come funziona una caldaia a condensazione, le differenze con un impianto tradizionale si fanno evidenti. I modelli a condensazione vedono entrare assieme aria e combustibile per attivare la combustione all’interno di una camera stagna: l’elettroventilatore in dotazione preleva l’aria esterna e forza l’espulsione dei prodotti di combustione verso il camino, il quale provvederà poi a disperderli.

Grazie al peculiare funzionamento di una caldaia a condensazione, il rendimento termico risulta addirittura superiore al 100% del combustibile utilizzato.

Le caldaie tradizionali, anche se ad alto rendimento, riescono ad utilizzare solo una parte del calore generato dai fumi di combustione, evitando il processo di condensazione potenzialmente corrosivo. Tutto il vapore acqueo generato dalla combustione viene disperso assieme al calore laterale, ovvero l’energia termica indispensabile per il funzionamento delle caldaie a condensazione moderne.

Perché installare una caldaia a condensazione Artel

Acquistare e installare una caldaia a condensazione nella nostra casa comporta diversi vantaggi, sia economici che ambientali. Il primo è il più evidente, ed è legato alla possibilità di ottimizzare al meglio i consumi e di risparmiare gas prezioso. L’investimento iniziale sarà quindi velocemente ammortizzato grazie all’abbattimento dei costi in bolletta di circa il 40%, ottimo in questo periodo storico fatto di inflazione e rincari.

In secondo luogo, la temperatura dei fumi espulsi è più bassa del solito – si parla di circa 55/60 gradi rispetto ai soliti 120 gradi di una normale caldaia a gas -, e ciò si riflette in un minor impatto ambientale, favorendo la sostenibilità e dando un fattivo contributo alla transizione energetica.

In più, tutte le caldaie a condensazione Artel sono particolarmente silenziose e sicure negli anni a venire, dotate di scambiatore ad alta efficienza, funzione spazzacamino, post-circolazione anti-surriscaldamento, protezioni antigelo, antibloccaggio del circolatore, scarico coassiale, modulazione 1:9 e circolatore modulante, per offrirci tutta la comodità del gas con consumi minimi.

Infine, tra i vantaggi non dobbiamo sottovalutare la possibilità di avere accesso agli incentivi fiscali previsti dal Governo, da detrarre direttamente in dichiarazione dei redditi per facilitare l’acquisto di quella che è la più moderna ed efficiente soluzione per il riscaldamento a gas metano.

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