Aprile 23, 2023|In Condizionatore
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Cos’è e come funziona un condizionatore inverter

Un condizionatore inverter è la soluzione ideale quando cerchiamo refrigerio tra le mura domestiche, e dunque l’alleato più prezioso durante la stagione estiva. I climatizzatori Artel dotati di questo tipo di tecnologia regolano autonomamente e in modo intelligente la temperatura in tutti gli ambienti di casa in base alle esigenze di chi la abita, e permettono sia di rinfrescarla sia di riscaldarla con la pompa di calore.

A differenza dei tradizionali modelli on-off, quelli inverter più moderni rallentano e funzionano al minimo della potenza una volta raggiunta la temperatura ideale, che viene mantenuta costante evitando gli sprechi e senza utilizzare energia aggiuntiva. Ciò si traduce in un comfort termico maggiore e in un sensibile risparmio sui costi della bolletta elettrica.

Vediamo allora il significato di condizionatori inverter, il loro funzionamento e tutti i vantaggi associati, così da capire se si tratta degli apparecchi più indicati per la nostra abitazione e per il nostro stile di vita.

Cosa significa condizionatore inverter

Per capire il vero significato di condizionatore inverter, è necessario analizzare la tecnologia che ne permette il funzionamento e che quindi ne fa esprimere tutto il potenziale.

Come già accennato, i climatizzatori standard utilizzano la meno avanzata tecnologia on-off: si avviano subito alla massima potenza refrigerante per poi spegnersi quando viene raggiunta la temperatura impostata, e riavviarsi di nuovo a pieno regine di potenza quando la temperatura tende a rialzarsi; così facendo, il climatizzatore on-off richiede uno sforzo energetico piuttosto elevato, e di conseguenza i consumi lieviteranno di pari passo con gli sbalzi termici all’interno dell’ambiente climatizzato.

La tecnologia inverter è invece di tipo modulante, e dunque con potenza erogata variabile. All’atto pratico, i condizionatori inverter passano da una gamma di potenza che oscilla tra un valore massimo e un valore minimo, senza che debbano essere spenti e riaccesi in modo manuale. Una soluzione che si adatta sia ai mesi più torridi dell’anno che a quelli freddi, perché dotata di pompa di calore aria-aria azionata dalla corrente elettrica e capace di operare nelle due direzioni.

Funzionamento del condizionatore inverter

Ma come funziona un condizionatore inverter? Il termine inverter è legato alla seconda scheda elettronica di questa tipologia di climatizzatori, aggiunta al motore esterno per comunicare con quella già presente nello split interno. La seconda centralina, in base al reale fabbisogno di aria fredda o calda, ha la capacità di modulare la potenza del compressore, calcolando in autonomia solo la potenza utile a raggiungere la temperatura impostata.

Proprio grazie al suo peculiare funzionamento, un condizionatore inverter rallenta e si imposta al minimo del funzionamento lasciando costante la temperatura. Più semplicemente, si può dire che la macchina non si ferma mai, modulando ciclicamente la potenza e la velocità del compressore, e riuscendo a lavorare con molto meno rumore, meno vibrazioni e con consumi sensibilmente inferiori.

I condizionatori inverter Artel rinfrescano e riscaldano la casa con l’energia elettrica, a minimi consumi e zero emissioni. Efficienti, silenziosi e durevoli, possono essere abbinati con flessibilità per creare l’impianto ideale, assicurando risparmio energetico e un flusso d’aria più salutare e senza i tipici sbalzi termici degli impianti on-off. Combinando split e unità esterne di potenza e dimensioni variabili è possibile comporre l’impianto di climatizzazione più adatto alle proprie esigenze, che sia a blocco unico, dual split, trial split o superiore.

Quando installare un climatizzatore inverter

Il costo iniziale di un condizionatore inverter è certamente più elevato rispetto a quello delle controparti a tecnologia on-off, ma riusciremo ad ammortizzarlo in tempi rapidi proprio grazie alla riduzione dei costi in bolletta.

Gli impianti di climatizzazione di tipo inverter, infatti, restituiscono un risparmio di energia elettrica di circa il 40% rispetto a quelli tradizionali; non solo, modulando automaticamente le emissioni di aria calda e fredda, mantengono la temperatura indoor stabile, con una variazione che può raggiungere massimo i 0,5 gradi.

Per via delle sue caratteristiche, si tratta allora di una tecnologia più indicata per quelle famiglie che utilizzano il climatizzatore per molte ore di fila durante il corso della giornata, e che tendono a metterlo in funzione praticamente tutto l’anno – proprio grazie alla presenza della pompa di calore per il riscaldamento.

Oltre ai già numerosi vantaggi, i condizionatori inverter della gamma Artel integrano le funzioni di deumidificazione e filtraggio dell’aria, per un ambiente domestico salubre e piacevole. Il modulo WiFi, opzionale, permette poi di controllare l’aria condizionata direttamente dal nostro smartphone.

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